SEI
"Sei il canto notturno degli uccelli nascosti nel bosco,
il vento fuggiasco fra gli alberi,
la luce della silente luna e delle lontane stelle,
il ricordo della neve nel freddo inverno che ormai è passato,
l'odore soave dei fiori di Maggio,intenso,ma informe.
Sei il mistero che batte nel cuore dell'uomo,
il calore del sangue che scorre nelle vene,
inchiostro nel cielo della notte,
sei la stessa notte,
sei notte,
notte,
notte".
Donato Riccardi - Maggio 2002